Luoghi dell’Appennino Umbro-Marchigiano, nei dintorni della città di Gualdo Tadino. Una realtà ricca di storia, arte, folclore e tradizioni che è strettamente connessa con un ambiente naturale rigoglioso e incontaminato. La città è immersa in un territorio in cui l’abbondanza di acque, l’aria salubre e la ricchezza di flora e di fauna si accompagnano armoniosamente nei vari scorci paesaggistici.
La Rocca Flea
Fortezza costruita intorno al X secolo e poi compresa nei domini del Ducato di Spoleto nel 1177 da Federico Barbarossa, rappresenta uno degli esempi più significativi di architettura militare medievale in Umbria. Fu restaurata e ampliata da Federico II di Svevia tra il 1240 e il 1250.
Oggi è sede del museo civico.
Valsorda
Rappresenta la località più celebre della montagna gualdese, dove è possibile praticare non solo escursionismo e trekking, ma anche equitazione, sci da fondo e da escursionismo, mountain bike e volo a vela. Si raggiunge tramite una comoda strada provinciale. Attualmente a Valsorda, sono a disposizione degli escursionisti e dei turisti quattro rifugi utilizzati come strutture ricettive, un camping e un ristorante.
Il Centro storico
Nel cuore della piazza cittadina sorgono la Cattedrale di S. Benedetto, la Chiesa di S. Francesco contenitore di mostre ed eventi culturali, il Palazzo di Casa Cajani che ospita il Museo della Ceramica e il Museo Archeologico degli Antichi Umbri, il Palazzo del Podestà e la Torre Civica sede del Museo Regionale dell’Emigrazione “P. Conti”.
Il percorso museale rende possibile ripercorrere la millenaria storia della città che nasconde, tra i sentieri delle sue montagne e i vicoli del centro storico, piccoli gioielli da scoprire e ammirare.
Eremo di Santo Marzio
L’Eremo di Santo Marzio venne edificato intorno al 1219, nell’omonima valle montana, dai primi francescani gualdesi.
Il luogo è reso celebre dalla presenza di San Francesco intorno al 1224.
Eremo di Serrasanta
Sulla vetta del Monte Serrasanta, a quota 1348 metri, è situato l’antico Eremo della SS. Trinità.